Siete indecisi su cosa fare questo fine settimana?
Perché non visitare un bel museo?
Non un museo di quadri e dipinti – che piacerebbe molto a Marta – dove probabilmente due bambini come Anna e Giorgio uscirebbero dopo 2 minuti al massimo (Enrico dopo 1), ma un interessantissimo Museo della Scienza e Tecnologia e nel nostro caso proprio quello di Milano, in Via S. Vittore 21.
Una gita culturale ogni tanto non guasta.
Se arrivate da fuori potete lasciare la macchina al parcheggio di Famagosta, che costa davvero poco e c’è la fermata della metropolitana che vi porta comodamente in centro senza stress. Dopo poche fermate si scende a S. Ambrogio e in 3-4 minuti a piedi si arriva al museo.
I biglietti si posso acquistare anche online e i prezzi vanno dai 7,50€ per i bambini (Giorgio non ha pagato perché il limite è 3 anni) ai 10€ per gli adulti e con questi si può girare un po’ ovunque ad eccezione dell’ingresso nel sottomarino (ci è bastato guardarlo dall’esterno) e del simulatore di volo (non abbiamo piloti in famiglia).
Il museo è ampio, diviso in più padiglioni e con uno spazio esterno dove si trovano alcuni aerei e il sottomarino.
Sarà per il continuo camminare, sarà per lo zainetto Manduca, sarà per la pioggia che concilia il sonno Giorgio arrivati al primo padiglione, quello aeronavale si è addormentato, mentre invece Anna era entusiasta nel vedere aerei e navi. Molto interessante anche il padiglione ferroviario dove è anche possibile salire a bordo delle motrici.
Inoltre il museo offre sempre qualcosa di interessante e coinvolgente per i piccoli e in questa occasione nel laboratorio creativo ci hanno insegnato (o per lo meno ci hanno provato visto che sembra facile, ma facile non è) a fare delle bolle di sapone di un certo impatto. Non le classiche e minuscole bolle che puoi trovare ovunque e ricaricare con il normalissimo sapone da lavare i piatti, ma delle signore bolle, così grandi e così resistenti da avvolgere anche una persona intera. Dopo la simpatica dimostrazione di come si possono fare le bolle, tutti i bambini presenti hanno potuto sbizzarrirsi come volevano con gli attrezzi del mestiere.
Dicevamo che sembra facile, perché con un po’ di acqua e sapone tutti riusciamo a fare una bolla, ma di che dimensioni? Qual è il trucco per fare quelle giganti? O farne di lunghissime mentre si corre o ci si muove in generale? L’ingrediente segreto è … andate al museo per scoprirlo!